Siena, spirito indomito di un Medioevo fiero e partigiano, rimane nei secoli l'espressione concreta e radicata di un vivo senso di identità. Non è provincia, qualcosa che sta fuori dal centro, piattezza sbiadita di un vivere poco movimentato: i senesi sentono Siena al centro dl loro universo. Un universo, paesaggio tra i più dolci e magici della Toscana, che prima di tutto è campagna: l'antico territorio delle Masse rappresenta una proiezione ideale dell'architettura della città: ma mentre dentro le mura l'aspirazione alla bellezza e al decoro è inseguita modellando i volumi della realtà, fuori dalla civitas l'opera del duomo ambisce al massimo, a confondersi armonicamente con la mitezza degli spazi.
Qui non c'entrano solo amore e odio per la propria terra, si tratta solo di soffermare l'attenzione sui posto che ci vedono vivere e che ci identificano, posti che troppo spesso vengono guardati senza l'interesse che meritano.
Il patrimonio storico e culturale raccolto in quest'opera ci sembra il contributo migliore per testimoniare il nostro impegno costante verso la gente del territorio di Siena.